Istituto Ladin de la Dolomites

Ormai la rete ha rivoluzionato il modo di vivere delle persone, ponendosi come fonte primaria di informazioni e cambiando i modi e i tempi con cui enti, imprese e privati operano e s'interfacciano con il mondo.

Con miliardi di persone on-line, il modo di trovare e condividere informazioni si evolve a ritmi supersonici e ormai quasi incontrollabili. L'universo informatico è sempre più convulso, non mostra segni di rallentamento e per questo la presenza in web di enti, aziende e persone è ormai una necessità quasi imprescindibile.

Condizione fondamentale però è che, per accattivarsi l'interesse e la simpatia degli utenti, i siti web siano costantemente rinnovati e aggiornati e facciano tutto il possibile “per essere guardati”. Grazie al finanziamento garantito dal Progetto ex Lege 482/1999 per l'annualità 2017 e alla sinergia con la società Opencontent di Trento, che cura anche la promozione informatica dell'Amministrazione Provinciale e di vari altri enti, l'Istituto lo ha fatto e propone ora questo sito in una nuova versione moderna, vivace e invogliante.

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Apre il sito l'immagine di una pagina di vocabolario, simbolo dell'impegno alla raccolta e alla salvaguardia del linguaggio, pilastro di ogni cultura, tanto più di quelle minoritarie. Esso si articola in una serie di categorie: la prima è “L'Istituto”, ripartita in "Presentazione", "Uffici", "Organi", "Statuto e normativa", "I progetti L. 482/99", "Contatti", "News e avvisi", e quindi introduttiva alle specifiche tecniche e ai fondamenti giuridico-amministrativi, culturali e organizzativi dell'ente.

La seconda categoria, "Prodotti e servizi", si addentra nella presentazione degli sportelli linguistici sul territorio, delle attività di consulenza linguistica prestate dall'Istituto e dei corsi di formazione indetti; nella presentazione della biblioteca dell'ente, dedicata al dialettologo Enzo Croatto ed inserita nel circuito provinciale delle biblioteche; segue l'attività editoriale, che al 2019 ha toccato la sessantina di titoli, sia cartacei che multimediali, e la produzione della rivista "Ladin!", voce scientifico-culturale dell'Istituto.

Il sito presenta quindi una buona quantitià di materiali di studio, articolata in vocabolari on-line, testi in ladino d'argomento culturale, linguistico e storico, manuali informativi, in un'ampia photogallery, una preziosa raccolta di documenti audiovisivi, una serie di articoli, saggi e ricerche che documentano il territorio ladino bellunese.

Da ultimo, il sito presenta la categoria "Il territorio", che presenta e illustra le peculiarità dell'area provinciale perimetrata nel 2001 come appartenente alla comunità linguistica: la lingua ladina, la Ladinia bellunese, i comuni e le Unioni e associazioni culturali ladine, i musei del territorio e alcune note di storia locale.

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Dall'elenco sopra esposto dei contenuti, è palese che il sito concentra - com'è opportuno - tutto quanto possa essere utile sapere, sia per i fruitori che conoscano già la realtà ladina sia per quelli che abbiano la curiosità o la necessità di conoscerla e interagire con essa; c'è davvero ciò che serve a orientarsi nel complesso mondo ladino, nelle sue articolazioni linguistiche, sociali e spaziali, tra le sue peculiarità ambientali, culturali e storiche.

L'Istituto ritiene che il sito rappresenti un mezzo di informazione imprescindibile per conoscere la realtà ladina della provincia, l'attività passata, presente e futura dell'Istituto di cultura ladina provinciale e l'acquisizione di informazioni, curiosità, strumenti di ricerca. Fino a quando l'inarrestabile progredire del mondo digitale, della comunicazione e della pubblicità non indurranno a ripensarlo ancora, quello in cui state navigando si vuole attestare come una proposta a largo spettro per conoscere e apprezzare l'Istituto Ladin de la Dolomites e ciò che esso propone dal dicembre 2003 in favore della cultura e della parlata ladina.