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Sportello linguistico

L'articolo 9 della Legge 482/1999 consente, negli uffici delle amministrazioni pubbliche, l'uso della lingua minoritaria riconosciuta, orale e scritto. A tal fine le pubbliche amministrazioni dei territori di minoranza linguistica sono tenute a garantire la presenza di personale in grado di rispondere alle richieste del pubblico usando la lingua ammessa a tutela. Nell'eventualità che non dispongano di personale idoneo a tali mansioni, ad esse è consentito di stipulare apposite convenzioni con altri enti, pubblici o privati. Pertanto lo sportello linguistico ladino è lo strumento con cui un'amministrazione  pubblica garantisce all'utenza il diritto di comunicare in lingua ladina.

Lo sportello linguistico è parte dell'amministrazione in cui è inserito. Lo sportellista è un impiegato la cui mansione si svolge, in ampia misura, a diretto contatto con il pubblico, costituito fondamentalmente dai cittadini che utilizzano la lingua ammessa a tutela. Egli opera quale interfaccia attiva tra amministrazione e territorio per la promozione e la tutela della lingua ladina: quindi non si limita a ricevere e corrispondere alle richieste dell'utente che si esprima con la lingua minoritaria, ma recepisce-trasmette, e per quanto gli compete realizza, le proposte ed iniziative che provengono dall'una e dall'altra parte.

L'uso dell'idioma minoritario nella vita pubblica, ed in particolare in ambito amministrativo, di per sé ne concreta promozione, contribuendo ad innalzarne lo status.

Gli sportelli linguistici ladini degli enti locali afferenti alla Provincia di Belluno sono affidati, mediante apposite convenzioni, a personale bilingue dell'Istituto Ladin de la Dolomites.

L'operatore di sportello svolge le seguenti attività:

  • fornisce  in ladino informazioni sull'attività dell'ente pubblico in cui opera;
  • rende bilingue la modulistica, il materiale informativo, gli avvisi in bacheca, la guida ai servizi del cittadino, il sito Internet dell'ente in cui opera;
  • promuove l'uso della lingua ladina tra il personale della pubblica amministrazione in cui opera;
  • predispone e diffonde materiale informativo per i cittadini avente ad oggetto i diritti e le opportunità che derivano dalla normativa di tutela delle minoranze linguistiche;
  • si occupa della promozione e della gestione dei progetti specifici per la promozione della lingua ladina dell'ente in cui è incorporato;
  • pubblicizza, offre consulenza, coordina le attività di tutela e promozione linguistica progettata da altri enti ed associazioni del territorio.

(per approfondimenti si vedano "Il Vademecum degli sportelli linguistici" edito dal Consorzio Universitario del Friuli e "Bilinguism aministratif te Fascia" edito dal Comprensorio ladino di Fassa) 

Sportello ladino dell'Oltrechiusa

  • Si trova a Borca di Cadore presso la sede dell'Istituto Ladin de la Dolomites, al piano I del palazzo dell'Unione Montana della Valle del Boite, ed opera a servizio dei territori dei Comuni di Valle di Cadore, Cibiana di Cadore, Vodo di Cadore, Borca di Cadore e San Vito di Cadore. 

    L'attività di front office dello Sportello si svolge durante gli stessi orari di apertura al pubblico dell'Istituto, cioè dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30.

    (Fino al 31.07.2020 l'accesso al pubblico è soggetto a limitazioni e condizioni. Per informazioni, contattare preventivamente lo Sportello via e-mail.)

    e-mail: ild.direzione@gmail.com,  ild.amministrazione@gmail.com 

    tel.:      0435 482 828

    fax:      0435 486 077

    Questo sportello presso la sede dell'Istituto costituisce anche attuazione dello Statuto dell'associazione, poiché è espressamente previsto all'art. 2 lettere b) e c) tra le prime finalità perseguite.

Sportello ladino di Belluno

  • Si trova a Belluno presso la sede dell'Amministrazione provinciale, al piano II di Palazzo Piloni, ed opera a servizio dei territori dei Comuni di Agordo, La Valle Agordina, Taibon Agordino, Gosaldo, Rivamonte Agordino, Voltago Agordino, Cencenighe Agordino, Vallada Agordina, Canale d'Agordo, Falcade, San Tomaso Agordino, Alleghe, Selva di Cadore, Zoppè di Cadore, Ospitale di Cadore e Val di Zoldo. 

    L'attività di front office dello Sportello il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì si svolge dalle 9.30 alle 12.30, il giovedì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 16.00.

    (Fino al 31.07.2020 l'accesso al pubblico è soggetto a limitazioni e condizioni. Per informazioni, contattare preventivamente lo Sportello via e-mail.)

    e-mail: g.ponti.sl@provincia.belluno.it 

    tel.:     0437 959 215  

    fax:     0437 941 222

Sportello ladino del Centro Cadore

  • Si trova a Lozzo di Cadore presso la Biblioteca comunale, sita in Via Padre Marino 328, ed è a servizio dei territori di Auronzo di Cadore, Lozzo di Cadore, Domegge di Cadore, Calalzo di Cadore, Pieve di Cadore e Perarolo di Cadore. 

    L'attività di front office si svolge...

    (Fino al 31.07.2020 l'accesso al pubblico è soggetto a limitazioni e condizioni. Per informazioni, contattare preventivamente lo Sportello via e-mail.)

    e-mail: istituto.ladino@libero.it 

Sportello ladino dell'Oltrepiave

  • Si trova a Vigo di Cadore presso la Biblioteca Storica Cadorina, sita in Via Cardinal Piazza 14, ed è a servizio dei territori di Vigo di Cadore, Lorenzago di Cadore, S. Stefano di Cadore, S. Pietro di Cadore, Danta di Cadore, S. Nicolò Comelico e Comelico Superiore. 

    L'attività di front office si svolge...

    (Fino al 31.07.2020 l'accesso al pubblico è soggetto a limitazioni e condizioni. Per informazioni, contattare preventivamente lo Sportello via e-mail.)

    e-mail: istituto.ladino@libero.it 

    tel.:     0435 77839

    fax:     0435 77839

Pubblicato il: Venerdì, 14 Giugno 2019 - Ultima modifica: Venerdì, 10 Gennaio 2020
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